Microsoft, attraverso Bing e MSN ricorda che oggi è la giornata internazionale del rock and roll. C’è un buon motivo per festeggiare il 13 luglio di ogni anno questa festa e dato che siamo nell’era dei social, questa ricorrenza è adesso e sarà per sempre un evento virale. Seguite il nostro racconto.
Live Aid 1985
Il 13 luglio di 37 anni fa, quindi facendo i conti arriviamo al 1985, si tennero due concerti di rock in contemporanea. Il Live Aid unì la musica rock tra Londra, Wembley Stadium e il John F Kennedy Stadium di Filadelfia. Gli Stati Uniti non erano nuovi alle grandi reunion musicali, pensate a Woodstock, e anche Londra non veniva meno alle occasione di musica rock, elettronica, alternative, psichedelico, fusion, eccetera.
Il Live Aid perl fu qualcosa di unico, parteciparono i più grandi musicisti e gruppo di rock. Volete qualche numero? Settantaduemila spettatori di Londra più i novantamila a Filadelfia. Il più grande concerto mai visto allora con collagamento via satellite per la trasmissione televisiva. Due miliardi di telespettatori da 150 paesi, l’esibizione più importante ricordata sarà quella di Freddy Mercury. Proprio qui verrà consacrato come una leggenda del rock ma della musica moderna e contemporanea. La sua voce in Barcellona fa comprendere quanto bene si unisse alla lirica.
Il Live Aid fu organizzato da Bob Geldof e Midge Ure, dei Boomtown Rats e Ultravox. Oggi siamo abituati ai grandi concerti per le raccolte fondi, quell’evento fu importantissimo e unico e il suo scopo era raccogliere fondi da destinare a medicine e aiuti contro la carestia etiope. Questa zona dell’Africa soffriva da tempo di siccità e instabilità politica, una guerra civile che causava milioni di morti, sfollati e profughi. L’occidente diede attenzione con i media e arrivò l’iniziativa del Live Aid.
Non fu un concerto semplice, ci furono problemi, critiche, eccessi di gruppi e cantanti dallo spirito rivoluzionario, violento, urlante. Ne rimane però un ricordo sociale importante anche dal punto di vista mediatico oltre che culturale e musicale.
Rock o rock and roll?
Dal rock sono nati tanti sottogeneri e il rock and roll ha in sé tante origini stilistiche. Chi balla il rock in coppia o da solo, come Elvis Preslie, diventa tempesta, improvvisazione, istinto, risposta ad un mondo che pretende troppo e da poco… questa l’ho rubata dall’ultimo film cinematografico su Elvis.
Wikipedia ha creato una bella scheda dedicata e poi c’è il rock and roll acrobatico che forse interessa a molti che pensano subito alle coreografie, ai salti, alle gare o esibizioni. (Pensate che la danza sportiva è seguita anche dai bookmakers online – esempio betmaster – come qualsiasi altra disciplina di squadra e non, atletica, di lotta, eccetera).
Il rock and roll nacque negli anni quaranta, invece il R&R acrobatico nella danza sportiva nacque nel 1955 sempre negli stati Uniti. Padre di questo genere di sport è Lindy Hop che dagli anni Venti divertiva la gente con lo Swing.