È la domanda che molte volte, ognuno, si è posto nelle notti insonni o tra le chiacchiere con gli amici. Se chiari sono sempre sembrati i compensi per allenatori, calciatori e per ogni diversa figura addetta al mondo del calcio, sempre il mistero si è celato intorno ai guadagni del direttore di gara. Ma la domanda è più che legittima: quanto guadagna un arbitro?
Quanto guadagna un arbitro in Italia
Più volte la retribuzione arbitrale, negli anni, è stata ridimensionata. Pre calciopoli ad esempio, un arbitro in Italia riusciva a percepire anche 5000 euro per un singolo match, mentre oggi per ogni gara il valore si aggira introno ai 3800 per il direttore di gara e 1080 per gli assistenti; 800 invece sono percepiti dal quarto uomo a singolo match. A questo si aggiunge un fisso per ogni direttore di gara dall’AIA, l’associazione italiana arbitri. Un tariffario completo dunque in Italia dovrebbe aggirarsi introno agli 80 mila euro per gli aarbitri internazionali, 70 mila euro per chi ha alle spalle un curriculum di almeno 70 partite in A, 45 mila per che ne ha dirette una trentina e 30 mila euro per i debuttanti, che scendono a 23 mila per gli assistenti. In Coppa Italia i compensi variano dai 1000 euro dei primi turni, ai 1500 dei quarti di finale e i 2500 delle semifinali, mentre per la finalissima la cifra è la stessa di una gara di Serie A: 3800 euro. Idem per la Supercoppa Italiana.
Quanto guadagna un arbitro In Champions League
Per la competizione di punta europea, sempre disponibile su www.1europabet.com, le tariffe degli arbitri di calcio si alzano notevolmente. Per le gare internazionali UEFA (Champions League, Europa League, qualificazioni Europei) il compenso è più alto: siamo sui 4800 euro a partita, che aumentano a 5800 dai quarti di finale in poi. Gli assistenti, invece, percepiscono 1440 euro per le gare internazionali (1740 euro dai quarti in poi).
Cifre confermate anche in un’intervista del programma televisivo “Le Iene” a Nicola Rizzoli, esponente di spicco della classe arbitrale italiana. A domanda precisa, Rizzoli ha risposto che “un arbitro internazionale guadagna 80’000 euro l’anno più 3800 euro a partita”.