L’ex pluricampione di Mister Olympia, segnato da anni di problemi fisici, lotta ancora una volta per la sua salute
L’atleta leggendario affronta una nuova sfida. Il mondo del bodybuilding è in apprensione per le condizioni di Ronnie Coleman, leggenda vivente della disciplina e vincitore di numerosi titoli Mister Olympia. L’atleta americano, che ha compiuto 61 anni lo scorso 13 maggio, è ricoverato in ospedale a causa di una grave infezione al flusso sanguigno, come annunciato dalla sua famiglia attraverso un comunicato diffuso sui social media.
Una carriera straordinaria con un prezzo altissimo
La ricerca della perfezione fisica. Coleman ha dedicato la sua vita alla costruzione di un fisico che ha stabilito nuovi standard nel bodybuilding professionale. La sua determinazione e il suo impegno maniacale gli hanno permesso di conquistare ben otto titoli consecutivi di Mister Olympia, impresa che lo ha consacrato tra i più grandi di sempre in questo sport. Tuttavia, questa ricerca dell’eccellenza assoluta ha comportato sacrifici enormi per il suo corpo, oggi evidentissimi nelle sue condizioni di salute.
Da diversi anni Coleman non riesce a camminare senza l’ausilio di stampelle, e in molte occasioni è costretto a utilizzare una sedia a rotelle per spostarsi. Questa limitata mobilità è la conseguenza diretta degli innumerevoli interventi chirurgici a cui si è sottoposto nel corso degli anni.
Il lungo calvario medico
Tredici operazioni chirurgiche. I problemi fisici di Coleman hanno avuto inizio nel 2007, quando gli furono diagnosticate multiple ernie del disco e danni cronici alla colonna vertebrale. Da allora, il bodybuilder ha affrontato ben 13 interventi chirurgici di varia natura: fusioni spinali, protesi d’anca bilaterali e sostituzioni di viti e placche danneggiate.
Il momento più critico è stato probabilmente nel 2016, quando un’operazione particolarmente complessa, durata quasi 12 ore, ha provocato danni ai nervi spinali con conseguente perdita significativa di forza e mobilità. Nonostante queste difficoltà, Coleman ha sempre affrontato la situazione con lo stesso spirito combattivo che lo aveva reso celebre nelle competizioni.
Le attuali condizioni e il supporto della famiglia
Un nuovo capitolo difficile. Secondo quanto comunicato dalla famiglia, Coleman è ricoverato dal 29 giugno scorso. “Attualmente sta ricevendo diverse cure mediche specialistiche e continua a mostrare un’incredibile forza e resilienza”, recita il messaggio diffuso sui social. I familiari hanno scelto di mantenere riservati i dettagli specifici delle sue condizioni, limitandosi a chiedere comprensione e supporto da parte dei fan.
“Al momento, non condivideremo altri dettagli. Ci impegneremo, quando necessario, a tenervi informati”, prosegue il comunicato. “Ronnie ha sempre ispirato il mondo con la sua tenacia e il suo cuore. Sente l’amore che gli mandate”. Parole che evidenziano sia la gravità della situazione sia la forza d’animo con cui l’ex campione sta affrontando questa ennesima battaglia.
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Mentre il mondo dello sport segue con apprensione le condizioni di questa leggenda del bodybuilding, la vita sportiva continua su altri fronti, come dimostra l’imminente sfida calcistica tra Inter ed Empoli, ricordandoci che in ogni disciplina gli atleti mettono quotidianamente alla prova i propri limiti fisici e mentali, anche se con conseguenze e percorsi molto diversi.
La storia di Coleman rimane un potente monito sui rischi dell’estremizzazione in ambito sportivo, ma anche una testimonianza di straordinaria resilienza umana. Nonostante tutto ciò che ha affrontato, l’ex campione continua a essere fonte d’ispirazione per milioni di appassionati in tutto il mondo, dimostrando che la vera forza va ben oltre i muscoli che lo hanno reso famoso.
